sabato 26 novembre 2011

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Colter Stevens (Jake Gyllenhaal), un pilota americano, si sveglia su un treno. Non sa come ci è finito, e non riconosce la ragazza che è seduta davanti a lui (Michelle Monhagan). Quando poi si guarda allo specchio, scopre di non essere nel proprio corpo. E poi, d'un tratto, il treno esplode. E Colter scopre di far parte di un programma governativo antiterroristico...
Il film di Duncan Jones, già regista di Moon, mescola con grande abilità fantascienza, triller e azione. Jake Gyllenhaal è ormai un attore maturo che dimostra ancora una volta di poter fare di tutto, dal Principe di Persia pronto a mostrare i muscoli al soldato che non capisce nulla di quello che gli sta succedendo. E inizialmente neanche noi lo capiamo, tutto ci viene poco a poco rivelato attraverso una serie di ben orchestrati colpi di scena che creano un'atmosfera simile a quella di "Intrigo Internazionale" di Hitchcock, regista che lo stesso Jones ha ammesso essere stato una fonte di ispirazione. 
Voto: 8

martedì 22 novembre 2011

1981

1981: Ricardo Trogi, un dodicenne del Québec di origine italiana, si trasferisce insieme ai genitori alla sorella e ad un gatto in una casa più grande. Nella sua nuova scuola si trova solo e spaesato: i suoi compagni vestono alla moda, i bulletti lo chiamano 'Crouncy' e l'insegnante gli vuole far cambiare calligrafia. Ricardo dovrà ambientarsi nella scuola, e lo farà mentendo ai compagni per stringere amicizia...
1981, inedito in Italia, è un film autobiografico sugli inizi dell'adolescenza, quando si vuole tutto, dall'amicizia con i più forti all'ultima novità della moda. Quando noi siamo egocentrici ma pensiamo che lo siano gli altri. Quando ci vergognamo dei nostri genitori. Il regista porta, a volte con coraggio, uno sguardo sincero su se stesso da ragazzino, rivelando anche elementi della sua storia che non gli rendono giustizia ma fanno pensare allo spettatore: 'Ma quanto è insopportabile quel ragazzino!'
Bellissime diverse scene, come quelle in cui Ricardo immagina l'infanzia del padre in un villaggio italiano occupato dai tedeschi, e quella del sogno che mescola sia 'Il Piccolo Principe' che i ricordi del padre, in un cupo bianco e nero.

VOTO: 9