LA TRAMA: Oreste Jacovacci e Giovanni Busacca si incontrano sotto le armi durante la Prima Guerra Mondiale. Sono di carattere completamente diverso, ma una cosa li accomuna: non vogliono troppo impegnarsi nella guerra, e, in un modo o nell'altro, riescono sempre a defilarsi dalla battaglia. Ma comunque, dopo varie avventure, morirano di una morte eroica fucilati dagli Austriaci.
L'IDEA: Il film di Mario Monicelli, Leone d'Oro al Festival di Venezia nel 1959, è un affresco comico e struggente al tempo stesso della Prima Guera Mondiale, della quale si vede tutto, dalla crudeltà delle trincee a quella dei comandanti. Bravissimi sia Alberto Sordi che Vittorio Gassman, nel ruolo della strana coppia Oreste/Giovanni. Da ricordare la scena in cui l'esercito italiano e quello austriaco si contendono una gallina, censurata all'epoca del film chissà per quale motivo. Ottima la sceneggiatura, piena di umorismo e tempi comici al posto giusto. Un classico che invecchia bene.
VOTO: 10
Eh, sì, Monicelli decisamente al suo meglio; dopo "I soliti ignoti" questo è forse il suo film più significativo. Bella scelta!
RispondiEliminaUn sorriso, tuo
Cosimo
Ciao, si, bella scelta soprattutto da parte della mia prof di storia che ce lo ha fatto vedere in classe!! Grande donna!! ;)
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